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Future Trends in UAS Technology - HyperTwin e la nuova frontiera della Mobilità Aerea Avanzata in Italia
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HyperTwin e la nuova frontiera della Mobilità Aerea Avanzata in Italia

Summary:
HyperTwin e la nuova frontiera della Mobilità Aerea Avanzata in Italia: quadro regolatorio, casi d'uso e implicazioni operative per operatori UAS Introduzione Il 28 novembre 2024 ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) hanno presentato **...

HyperTwin e la nuova frontiera della Mobilità Aerea Avanzata in Italia: quadro regolatorio, casi d'uso e implicazioni operative per operatori UAS

Introduzione

Il 28 novembre 2024 ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) hanno presentato HyperTwin, una piattaforma digitale che promette di rivoluzionare la gestione dello spazio aereo per droni e per la Mobilità Aerea Avanzata (AAM/IAM), semplificando e automatizzando processi autorizzativi e valutazioni di rischio grazie ad analitiche avanzate e algoritmi di machine learning.
L'annuncio pubblico — con la partecipazione del Presidente ENAC Pierluigi Di Palma e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Innovazione Alessio Butti - hanno delineato un progetto che nasce all'interno del programma "Digital Twin for Innovative Air Services" (DT4IAS) e dell'iniziativa Cross Tech Hub Italia.

E' invece del 3 Dicembre di quest'anno un comunicato stampa congiunto di ENAC e DTD che fornisce ulteriori dettagli operativi e strategici sull'iniziativa.
Infatti in occasione della cerimonia di inaugurazione del Palazzo dell’Aviazione Civile, si è tenuto il meeting di aggiornamento strategico su HyperTwin, a un anno dal lancio della piattaforma digitale all’avanguardia sviluppata da Enac e dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale per semplificare i processi gestionali e autorizzativi dei servizi di Mobilità Aerea Innovativa (IAM) operati anche per mezzo di droni.

Comunicati Stampa ENAC:

Secondo i comunicati istituzionali, l'obiettivo operativo della piattaforma è valutare impatti e rischi delle missioni UAS, promuovere un decision-making collaborativo tra stakeholder (operatori, amministrazioni, fornitori di servizi), condividere dati e generare report con un punteggio di complessità della missione basato su dati e modelli predittivi.

Queste funzioni si inseriscono in modo naturale nel quadro U-space europeo, che richiede un alto grado di digitalizzazione e automazione per gestire un gran numero di operazioni BVLOS e multi-operatore in aree urbane e peri-urbane. REGULATION (EU) 2021/664

L'analisi che segue, prova a:

  • â–¸
    contestualizzare HyperTwin nel perimetro regolatorio europeo e nazionale;
  • â–¸
    delineare impatti operativi per operatori, autorità locali e gestori di servizi U-space;
  • â–¸
    proporre casi d'uso concreti e metriche per la valutazione;
  • â–¸
    evidenziare opportunità e sfide (cybersecurity, interoperabilità, accettazione sociale);
  • â–¸
    indicare passi pratici per integrare HyperTwin in flussi di SORA/PDRA, STS e nelle future designazioni di U-space in Italia.

1. Che cos'è HyperTwin e perché è rilevante per UAS e AAM

1.1 Origine, obiettivi e funzioni chiave

HyperTwin nasce come esito del progetto DT4IAS e viene presentato come piattaforma digitale all'avanguardia in grado di automatizzare la valutazione delle missioni e supportare la gestione dei servizi di mobilità aerea che "usano la terza dimensione", dai droni ai futuri velivoli eVTOL.

Tra le funzioni elencate: sviluppo di servizi innovativi (medicale, soccorso, delivery, sorveglianza), analisi d'impatto e previsione dei rischi, supporto avanzato alle decisioni, condivisione interoperabile dei dati, valutazione del rischio basata sui dati con indici di fattibilità e affidabilità. L'operatore inserisce i dati missione (rotta, tipologia di drone, orari) e il sistema produce un report con punteggio di complessità.

Questa architettura è coerente con le aspettative regolatorie del Regolamento (UE) 2021/664 sullo U-space, che impone servizi obbligatori come network identification, geo-awareness, flight authorization e traffic information, oltre a servizi addizionali (meteo, conformance monitoring) definiti dai singoli Stati membri in base al rischio.

1.2 Posizionamento nel contesto istituzionale italiano

La piattaforma viene presentata come iniziativa con forte visione pubblico-privato, capace di abilitare cooperazione tra PA, startup, università e imprese e di contribuire a una crescita sicura, efficiente e sostenibile del settore aereo italiano e della mobilità aerea urbana. Le dichiarazioni ufficiali sottolineano l'importanza di HyperTwin per semplificare i processi autorizzativi e di gestione dei servizi IAM, in linea con la strategia nazionale per l'innovazione digitale e la trasformazione tecnologica.

Notizie ed articoli di settore confermano il messaggio chiave: HyperTwin è pensata per automatizzare autorizzazioni e gestione dei servizi IAM, analizzare dati missione con ML e fornire punteggi di fattibilità, favorendo processi decisionali basati su dati e interoperabilità.

Dal 2025 ENAC e DTD hanno iniziato a fare bilanci e aggiornamenti strategici "a un anno dal lancio", ribadendo il ruolo della piattaforma per semplificare i processi gestionali e autorizzativi dei servizi IAM e la visione di uno spazio aereo più sicuro, efficiente e sostenibile.

Il quadro regolatorio: come HyperTwin si integra con U-space, 2019/947 e UAS-IT

2.1 Fondamenti europei (U-space, 2021/664; operazioni UAS, 2019/947 e 2019/945)

Il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/664 definisce il quadro U-space, ossia porzioni di spazio aereo (UAS geographical zones) designate dagli Stati membri dove, per accedere, gli operatori devono utilizzare specifici U-space services che garantiscono la sicura gestione di un alto numero di operazioni UAS con forte digitalizzazione/automazione dei processi. REGULATION (EU) 2021/664

La sintesi operativa del 2021/664 indica i servizi minimi e le condizioni di designazione dell'U-space, compresa l'integrazione con spazi aerei controllati e la dynamic reconfiguration per segregare traffico manned/UAS quando necessario

Il Regolamento (UE) 2019/947 — aggiornato in versioni consolidate fino al 1° maggio 2025 — stabilisce le regole e le procedure per le operazioni UAS nelle categorie Open, Specific, Certified con approccio operation-centric e risk-based.

Riferimenti:

Il quadro tecnico 2019/945 definisce i requisiti per i droni e i componenti (marcature di classe C0-C6), mentre linee guida e materiali EASA completano l'insieme (EAR, GM/AMC).

Riferimenti:

2.2 Linee guida e attività EASA su UAM/AAM

EASA lavora da anni sul framework UAM/AAM, con Special Condition for small VTOL (2019) e materiali su categorie operative, pilotaggio remoto e infrastrutture, rimarcando che le prime operazioni commerciali attese in Europa riguarderanno delivery e trasporto passeggeri inizialmente piloted, con possibile evoluzione verso remoto/autonomo.

In parallelo, altre autorità (FAA, ICAO) pubblicano blueprints e call-to-action per l'integrazione sicura dell'AAM nel NAS/ATM.
Sebbene di matrice non europea, tali riferimenti sono utili per comprendere trend globali e best practice (Innovate28, SFAR powered-lift, vertiport guidance).

Riferimenti:

2.3 Il quadro nazionale: UAS-IT, linee guida U-space, consultazione 2025

Sul piano italiano, ENAC mantiene una pagina di Normativa Droni con riferimenti a UAS-IT (Ed. 2021), Linee Guida U-space (LG-2023-006/UAS), circolari su zone geografiche e altri atti nazionali che completano il regime europeo dove demandato agli Stati membri (formazione, assicurazione, UAS geo-zones).

Riferimenti:

Tra fine 2024 e inizio 2025 è stata avviata una consultazione per la revisione del regolamento UAS-IT, con novità su aeromodellismo, logbook obbligatorio in categoria Specific, pianificazione DOP su d-flight prima delle operazioni Specific (inclusi STS), sorveglianza continua ENAC per Specific/Certified e chiarimenti su divieto di sorvolo di assembramenti e sanzioni/assicurazione (con possibili sequestri in caso di assenza di copertura).

Riferimenti:

Questi elementi suggeriscono che l'Italia si stia muovendo verso una piena operatività U-space in cui piattaforme come HyperTwin possono fungere da abilitatori della valutazione del rischio e del processo autorizzativo, riducendo tempi e aumentando trasparenza e tracciabilità dei dati.

3. Architettura funzionale di HyperTwin: dove si colloca nel "puzzle" U-space

3.1 Servizi e flussi dati

Le funzionalità chiave descritte nei comunicati ENAC/DTD includono:
  • â–¸
    Input missione: rotta pianificata, tipo UAS/equipaggiamento, tempi/slot, profilo operativo (VLOS/BVLOS), altitudine, payload. Output: report con punteggio di complessità e indici di fattibilità/affidabilità, più raccomandazioni di mitigazione.
  • â–¸
    Integrazione dati: geografia operativa (ostacoli, natura del terreno), densità di popolazione dinamica stimata via modelli IA, presenza di strutture sensibili (aeroporti, scuole, infrastrutture critiche), regole dell'aria, no-fly, NOTAM, restrizioni.
  • â–¸
    Supporto decisionale: flussi per autorità competenti e stakeholder AAM; focus su collaborazione pubblico-privato e condivisione dati.

Queste capability combaciano con i servizi U-space di conformance monitoring (monitoraggio della conformità rispetto all'autorizzazione) e flight authorization (autorizzazione del singolo volo), oltre al bisogno di common information services (CIS) che diffondano static/dynamic data a U-space service providers.

3.2 Sicurezza, efficienza e sostenibilità

Le dichiarazioni ufficiali enfatizzano gli obiettivi di sicurezza del volo, delle persone e delle infrastrutture a terra, insieme a efficienza e sostenibilità — dimensioni pienamente allineate con il disegno U-space e con i principi AAM promossi a livello EASA/ICAO.

4. Impatti operativi per gli operatori UAS (Open/Specific/Certified)

4.1 Categoria Open

Per missioni A1/A2/A3, HyperTwin può diventare uno strumento di pianificazione evoluto: anche se non è richiesto un flight authorization U-space quando si opera fuori da U-space airspace, la valutazione di complessità e la geo-consapevolezza riducono il rischio operativo, migliorano compliance con limiti 120 m AGL, VLOS e restrizioni locali.

Riferimenti:

4.2 Categoria Specific (SORA, PDRA, STS)

Qui l'utilità cresce esponenzialmente: STS-01/02 e PDRA-Sxx richiedono risk assessment strutturati e mitigazioni.
Una piattaforma che integra densità dinamica di popolazione, ostacoli, UAS geo-zones, NOTAM e modelli predittivi può accelerare l'elaborazione del ConOps, la stima di GRC/ARC e la verifica di MOC (es. MOC 2512/2511).

Riferimenti:

In Italia la bozza UAS-IT prevede l'inserimento preventivo del DOP su d-flight per tutte le operazioni Specific, compresi gli STS: un motore come HyperTwin può pre-validare il piano, ridurre non-conformità e tempi di coordinamento, oltre a generare audit-trail utile in caso di sorveglianza ENAC.

4.3 Categoria Certified e AAM (eVTOL)

Per operazioni con livello di rischio equiparabile all'aviazione manned (trasporto passeggeri, cargo su persone, IFR), il valore sta nella scalabilità del decision support e nella integrazione con CIS e ANSP, specie in aree U-space interne a spazio controllato, dove la dynamic reconfiguration è essenziale per la segregazione di traffico manned/UAS.

Riferimenti:

5. HyperTwin come "ponte" tra autorizzazioni e servizi U-space

5.1 Dati, interoperabilità e CIS

Il Reg. 2021/664 richiede un common information service per diffondere dati statici/dinamici (limiti orizzontali/verticali, requisiti locali, dati meteo/time-critical) ai U-space service providers e agli operatori. HyperTwin, per come è descritto, si posiziona come punto di raccolta/analisi e interfaccia utente per sfruttare "la potenza dei dati e dell'IA". La condivisione con PA, università, startup è una precisa linea programmatica dell'iniziativa.

5.2 Flight authorization e conformance monitoring

Automatizzare la valutazione e generare un punteggio di complessità "pre-autorizzazione" aiuta autorità e fornitori di servizi ad accelerare rilascio di flight authorization (dove richiesto) e a predisporre monitoraggio conformità in tempo quasi reale, riducendo violazioni e interferenze con traffico adiacente.

Riferimenti:

6. Casi d'uso e metriche di performance

6.1 Medical logistics (trasporto farmaci/emoderivati, organi, dispositivi)

Il comunicato evidenzia tra le applicazioni il medical assistance e il soccorso. In contesti urbani/metropolitani, missioni BVLOS in corridoi dedicati possono essere modellate con densità dinamica e risk index per orari/aree. KPI possibili: tempo di autorizzazione (minuti), tempo missione (door-to-door), puntualità (>95%), tasso di non-conformità (<0,5%), impronta carbonica vs modalità terrestre.

6.2 Emergency/First responders

Per SAR, antincendio, flood control, HyperTwin può pre-valutare complessità e fattibilità e abilitare un routing dinamico conforme a NOTAM e restrizioni temporanee. Benefici attesi: riduzione tempi di risposta e migliore consapevolezza tattica condivisa. (I benefici AAM in ambito "saving lives" sono richiamati anche da ICAO.)

Riferimenti:

6.3 Delivery/sorveglianza in ambito urbano

Per delivery B2B/B2G e sorveglianza infrastrutturale, l'uso di AI/ML per mappare flussi pedonali e eventi consente di modulare finestre operative e altitudini. KPI: autorizzazioni per ora in area U-space, incidenti/near-miss per 10.000 voli, tempo medio di schedulazione; compliance STS/PDRA.

Riferimenti:

6.4 AAM passeggeri (piloted)

In vista di corridoi eVTOL di prova/dimostratori, il decision support deve integrarsi con ANSP e procedure ATM/ANS; KPI: tempo di riconfigurazione dinamica del settore, puntualità T-T, efficienza energetica, rumore (accettazione sociale: studi EASA 2021).

7. Aspetti critici: cybersecurity, privacy, safety e accettazione sociale

Il Reg. 2021/664 è stato aggiornato (Implementing Reg. 2023/203) per includere requisiti sulla gestione dei rischi di sicurezza informatica con impatto potenziale sulla safety (applicabile dal 22 febbraio 2026). È riportato nelle Easy Access Rules EASA dedicate allo U-space. Ciò significa che qualsiasi piattaforma che "orchestra" dati e servizi (come HyperTwin) deve prevedere misure di sicurezza robuste: identity & access management, audit, monitoraggio eventi, data integrity, resilience.

Riferimenti:

La privacy e la protezione dei dati (GDPR) sono altre dimensioni cruciali: il network identification e la diffusione CIS devono rispettare la normativa europea in tema di dati personali e localizzazione, mantenendo però tracciabilità sufficiente per l'enforcement e la deconfliction. Il bilanciamento tra trasparenza e minimizzazione dei dati è parte integrante delle best practice U-space.

Infine, l'accettazione sociale è un pilastro dell'implementazione UAM/AAM in Europa: EASA ha condotto studi specifici (2020-2021) sottolineando la necessità di gestire percezioni su rumore, sicurezza, benefici pubblici e equità nell'accesso. Le comunicazioni istituzionali su HyperTwin puntano proprio su benefici per i cittadini e nuove professionalità.

Riferimenti:

8. Interoperabilità tecnica e governance dei dati

8.1 Standard, API e interfacce

Perché HyperTwin esplichi appieno la sua utilità nel contesto U-space, è fondamentale definire interfacce standardizzate verso:

  • â–¸
    CIS nazionali e fornitori di U-space services;
  • â–¸
    sistemi d-flight (pianificazione, DOP, remote ID);
  • â–¸
    ANSP ed eventuali UTM/ATM modules.

La letteratura tecnica e le iniziative EASA-EUROCONTROL sottolineano il ruolo di cooperazione e modernizzazione CNS per la sicurezza e l'efficienza futura dell'aviazione, inclusa l'integrazione UAS/AAM.

Riferimenti:

8.2 Qualità dei dati e modelli ML

Il comunicato ENAC/DTD indica l'uso di algoritmi di machine learning per la previsione del rischio e la creazione di indici.

Per uso regolatorio, occorre:
  • â–¸
    documentare dataset, bias e validazione;
  • â–¸
    garantire explainability e auditability dei modelli;
  • â–¸
    definire metriche di performance (precision, recall, false positive/negative) in relazione a safety outcomes.

Questi aspetti diventano particolarmente sensibili quando gli indici incidono su autorizzazioni o su restrizioni operative.

9. Integrazione con processi SORA e PDRA

9.1 Dalla mission analysis al risk model

Una pipeline integrata potrebbe essere:

  • â–¸
    Definizione ConOps: scenario operativo, profilo del volo, equipaggiamento, C2 link, mitigazioni tecniche/operative.
  • â–¸
    Estrazione dati via HyperTwin: geografia, densità dinamica, ostacoli, UAS geo-zones, regole/no-fly, NOTAM.
  • â–¸
    Calcolo preliminare di GRC/ARC e selezione MOC rilevanti (M2, M3, 2511/2512), con stima dell'SAIL.
  • â–¸
    Piano di mitigazione: misure strategiche (geo-fencing, volume operativo, buffer), tattiche (deconfliction), tecniche (paracadute, link C2, GNSS anti-spoofing).
  • â–¸
    DOP su d-flight e documentazione per autorizzazione (Specific) o dichiarazione (PDRA/STS)

Rifertimenti:

HyperTwin può automatizzare parti dei passi 2-3-4, generando un report ripetibile e auditabile che riduce errori di calcolo manuale e incongruenze tra operatori.

Conclusioni

HyperTwin si colloca a metà strada tra digital twin del contesto operativo e motore decisionale per autorizzazioni e gestione dei servizi UAS/AAM.
Allineata con i principi del Reg. 2021/664 (U-space) e con il sistema 2019/947/945, la piattaforma può accelerare l'implementazione di corridoi urbani e di missioni BVLOS data-driven, anticipando parte dei processi di autorizzazione e monitoraggio richiesti dall'ecosistema U-space.

Per operatori UAS e stakeholder italiani, i passi immediati includono:

  • â–¸
    integrare HyperTwin (o strumenti equivalenti) nei flussi SORA/PDRA/STS;
  • â–¸
    predisporre DOP su d-flight e documentazione conforme alle novità UAS-IT;
  • â–¸
    investire in cybersecurity e governance dei dati per la scadenza 2026;
  • â–¸
    avviare piloti con metriche di safety e efficienza verificabili e condivisibili con PA e comunità.

Con un cielo più sicuro, efficiente e sostenibile come obiettivo esplicito, l'Italia ha l'occasione di diventare laboratorio europeo per l'integrazione scalabile della mobilità aerea innovativa. L'adozione pragmatica di HyperTwin e di pratiche U-space data-driven rappresenta un passo concreto in questa direzione.

Tags
#UAS/AAM #HyperTwin #U-space #ENAC #DTD #IAM
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Roberto Gramellini
About the Author
Roberto Gramellini

Aviation expert and UAS regulations specialist with extensive experience in EASA compliance and drone operations. Passionate about making complex regulations accessible to drone pilots across Europe.

EASA UAS Regulations ENAC Italian Compliance Drone Safety Procedures Aviation Law Remote Pilot Training
EASA Regulatory Compliance Notice

This content is for educational purposes only and is based on EASA regulations current at the time of generation.

Always consult the official EASA documentation and your local aviation authorities for the most current regulations and legal compliance requirements before operating any UAS.


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