ENAC vs EASA - Vuoi finire sui telegiornali? Ecco come fare!
DontDoGuide ENAC vs EASA 5 min read
Vuoi finire sui telegiornali? Ecco come fare!
Summary:
Vuoi finire sui telegiornali? Ecco come fare! Piloti di droni italiani, ascoltate bene. Se avete mai pensato: "Ma sì, cosa potrebbe andare storto?", questo articolo è dedicato a voi. È una guida pratica su cosa NON fare quando si vola un drone

Vuoi finire sui telegiornali? Ecco come fare!

Piloti di droni italiani, ascoltate bene. Se avete mai pensato: "Ma sì, cosa potrebbe andare storto?", questo articolo è dedicato a voi. È una guida pratica su cosa NON fare quando si vola un drone. E non preoccupatevi, lo facciamo con un po' di humor per rendere la lezione indimenticabile. Perché sì, abbiamo tutti fatto almeno una di queste cose. E no, non siamo orgogliosi.

1. Ignora completamente le regole. Tanto chi ti vede?

La tentazione

Hai appena comprato il tuo nuovo drone. È bellissimo, è veloce e vuoi subito metterlo in volo. Poi ti ricordi che ci sono quelle noiose "regole EASA". Ma dai, chi ha tempo di leggere regolamenti lunghi? Non mi beccano mica, no?

La realtà

Spoiler: ti beccano. Sempre. C'è una buona possibilità che il tuo drone stia trasmettendo il suo ID remoto e che qualcuno (come un'autorità competente) sappia esattamente chi sei e dove ti trovi. Se voli senza rispettare le categorie operative – come la Open Category o Specific Category – rischi multe salate e, peggio ancora, la sospensione della licenza. (Reg 2019/947 Art. 4)

La lezione

Le regole esistono per un motivo: sicurezza. EASA non le ha scritte per rovinarti la giornata, ma per evitare che tu finisca per causare danni o incidenti. Leggi il regolamento e scopri sotto quale categoria rientra il tuo drone.

Pro tip

Dedica qualche ora a leggere il regolamento EASA. E se pensi che sia complicato, usa guide pratiche come quelle di 120mAGL per semplificare tutto. Sarò noioso, ma almeno non dovrai pagare multe da capogiro.

2. Sorvola le persone, magari anche in spiaggia. Che male c’è?

La tentazione

Sei in vacanza e vuoi fare riprese epiche della spiaggia. Ci sono persone ovunque, ma eh dai, sarà una ripresa spettacolare!. Tanto il drone è piccolo e silenzioso, giusto?

La realtà

Il tuo drone perde il segnale. Una folata di vento lo spinge verso un gruppo di persone. E mentre cerchi di recuperare il controllo, il drone fa un tuffo non programmato nella testa di qualcuno. Complimenti! Ora hai un pubblico, ma non per le ragioni che volevi. Ricorda che sorvolare gruppi di persone è vietato nella Open Category, a meno che tu non stia operando un drone di classe C0 sotto i 250 grammi. (Reg 2019/947 Art. 4)

La lezione

Mai sorvolare persone senza un piano di sicurezza approvato e senza rispettare le distanze minime. Oltre ai rischi di lesioni, potresti affrontare anche denunce civili. Non proprio il tipo di "visibilità" che cercavi.

Pro tip

Trova un luogo isolato per le riprese. Se proprio devi volare vicino a persone, assicurati di essere nella categoria operativa appropriata e di avere tutte le autorizzazioni necessarie.

3. Vola di notte senza luci. Chi ha bisogno di vedere?

La tentazione

La notte è perfetta per riprese suggestive, magari con una città illuminata in sottofondo. Ma... luci sul drone? Che fastidio! Rovineranno l'estetica!

La realtà

Senza luci, il tuo drone diventa invisibile. E quando perdi di vista il tuo drone, il rischio di incidenti aumenta esponenzialmente. Peggio ancora, se lo fai in aree urbane, potresti scontrarti con edifici, pali o peggio ancora altri velivoli. (Reg 2019/947 Art. 4)

La lezione

Le luci non sono opzionali, ma obbligatorie quando voli di notte. Sono essenziali per mantenere il controllo visivo e per segnalare la presenza del drone agli altri.

Pro tip

Investi in luci LED di alta qualità per il tuo drone. Non solo rispetterai le regole, ma migliorerai anche la sicurezza delle tue operazioni.

4. Non preoccuparti delle batterie. Tanto dureranno!

La tentazione

Stai facendo riprese da un bel po', e la batteria è quasi scarica. Ma c’è quel panorama che devi assolutamente filmare. Dai, solo un altro minuto...

La realtà

Un minuto diventa cinque. La batteria si scarica completamente e il drone cade nel bel mezzo di un campo o, peggio ancora, in un lago. Ora hai perso il drone e tutti i dati. Bravo.

La lezione

Le batterie non mentono. Quando il sistema ti avvisa che è ora di tornare, ascoltalo. Rimandare il rientro è un modo sicuro per perdere il drone e rischiare danni a terzi.

Pro tip

Calcola sempre un margine di sicurezza per tornare al punto di partenza con almeno il 20% di batteria residua. Meglio essere prudenti che piangere sul drone perduto.

5. Non pianificare il volo. L’improvvisazione è il tuo forte!

La tentazione

Chi ha bisogno di mappe e pianificazione? Tu sei un pilota spontaneo! Basta decollare e vedere dove ti porta il vento, no?

La realtà

Volare senza pianificazione è come guidare a occhi chiusi. Potresti entrare in una zona vietata, come uno spazio aereo riservato. E quando le autorità ti contattano per chiedere spiegazioni, ti rendi conto di aver combinato un disastro. (Reg 2019/947 Art. 5)

La lezione

La pianificazione è essenziale per evitare violazioni e incidenti. Usa sempre mappe aggiornate per identificare le no-fly zones e verifica le condizioni meteorologiche.

Pro tip

Utilizza app dedicate per la pianificazione del volo, come quelle che integrano mappe EASA e avvisi su spazi aerei regolamentati. Non è noioso, è professionale.

Conclusione: Vuoi tenere la licenza e la dignità? Ecco come...

Ora che sai cosa NON fare, è il momento di diventare il pilota che tutti rispettano. Studia le regole, pianifica il volo, mantieni la sicurezza e rispetta gli altri. Ricorda: ogni errore è un'opportunità per imparare, ma è meglio imparare dalle esperienze degli altri che dai tuoi disastri.

Non vuoi finire in una compilation di droni che falliscono miseramente, vero? Facciamo le cose per bene e manteniamo il cielo sicuro per tutti.

Tags
#category #Differenze #dontdoguide #drone #easa #EASA #ENAC #humor #open #safety-tips #specific #what-not-to-do
Categories
ENAC vs EASA Differenze What NOT to Do ENAC Regulations Open Category Specific Category

Roberto Gramellini
About the Author
Roberto Gramellini

Aviation expert and UAS regulations specialist with extensive experience in EASA compliance and drone operations. Passionate about making complex regulations accessible to drone pilots across Europe.

EASA UAS Regulations ENAC Italian Compliance Drone Safety Procedures Aviation Law Remote Pilot Training
EASA Regulatory Compliance Notice

This content is for educational purposes only and is based on EASA regulations current at the time of generation.

Always consult the official EASA documentation and your local aviation authorities for the most current regulations and legal compliance requirements before operating any UAS.


Comments (0)

Leave a Comment
Please enter your name.
Your email will not be displayed publicly.
Please enter your comment.
0 / 2000 characters
No comments yet. Be the first to share your thoughts!